Sapevi che Disney World è il posto del mondo che più “spreme” il portafoglio dei clienti per singolo metro quadro, superando perfino Las Vegas che vende alcolici, droghe, prostituzione legalizzata e gioco d’azzardo?

19, 20 e 21 giugno 2024
Exhibition and Convention Centre di Lubiana, Slovenia
- Dunajska c. 10, 1000 Lubiana, Slovenia -

Ecco cosa puoi imparare dall’azienda di Walt Disney e cosa farebbe lui se da domani mattina fosse a capo della tua impresa.

Dalla scrivania di Frank Merenda

Re: Cosa si nasconde dietro alla “magia” di Walt Disney? Ecco perché dare ai clienti più di quanto si aspettano di ricevere renderà “invisibile” la concorrenza o qualsiasi tuo prezzo (anche se sfacciatamente alto).
In questa pagina scoprirai come applicare tutto questo al tuo business, e come fare a guadagnare più volte (e in modo diverso) da un singolo lavoro ben fatto

Caro Imprenditore,

ogni metro quadrato di Disney World riesce a scucire (tanti) più soldi alla gente di quanto riesca a fare qualsiasi angolo di Las Vegas, che è aperta 24 ore su 24 e che ha a disposizione gioco d’azzardo, alcolici, droghe, hotel di lusso, ristoranti di grido e prostituzione legalizzata.

Ma la differenza abissale non è solo nel denaro: a Las Vegas perdi tutto, ed è un conto, mentre a Disney World sai che stai pagando… ma non ti interessa.

Se alla fine della giornata “perdi tutto”, sei felice comunque.

Ti starai chiedendo perché tutto questo abbia a che fare con te, o come facciano dei bambini accompagnati dalle famiglie a spendere più di gente che appoggia mazzette di dollari sui tavoli della roulette o di milionari “in vacanza” che organizzano festini nelle suite Hilton con bottiglie di champagne, donne e stupefacenti di qualsivoglia tipo…

Quindi, ecco a te la risposta.

Il 73% del fatturato di Disney World non arriva dalle allegre famigliole in gita… ma dagli adulti.

Tutta gente insospettabile, che torna improvvisamente bambina e spende per se stessa cifre spropositate.

Una “magia” che permette al parco di Orlando (Florida) di incassare una media di 55,1 MILIONI DI DOLLARI AL GIORNO.

O se ti piace di più: una media di 20,2 MILIARDI ALL’ANNO.

Come ci riescono?

Per ora ti basti sapere che un cliente Disney spende 4 volte in più rispetto a quanto aveva previsto, e il quintuplo in confronto a qualsiasi altro parco a tema, negozio di giocattoli o prodotto/servizio in concorrenza.

Ma aspetta di sentire la parte migliore di tutto questo.

Sapevi che puoi adattare gli stratagemmi spremi-clienti di Disney alla tua azienda? E sapevi che ci sono imprese che lo stanno già facendo - macinando milioni - a partire dalla mia (Metodo Merenda), quelle dei miei Studenti avanzati, fino ad Apple e Amazon?

Tutte realtà che hanno “rubato” il metodo di Walt e lo hanno applicato al proprio business!

Potrà sembrarti impossibile, fantascienza o pura fantasia.

Ma che tu ci creda o meno, è così.

Se stai leggendo questa pagina, significa che hai davanti agli occhi la possibilità di ottenere questo “effetto” anche coi tuoi clienti, in pochissimi passaggi.

Quindi, se sei un imprenditore stufo di accontentarsi delle briciole, e desideri file di persone fuori dalla tua porta che con entusiasmo spendono, ri-spendono e tornano più e più volte perché sanno che nessuno sarà mai alla tua altezza… allora leggi con attenzione fino in fondo queste righe.

Andiamo con ordine.

Dietro a Topolino, Paperino e Pippo si nasconde un livello di malvagità insuperabile!
 (In senso buono, ovviamente) 

Sai che cos’è questo?

Si chiama Magic Band, ed è la prima cosa che ti danno appena metti piede dentro Disney World.

Sembra un banale bracciale di plastica con l’effige di Topolino, ma in realtà è una diavoleria fuori di testa.

Dentro c’è un chip collegato a un software che gestisce la tua scheda personale con tutti i tuoi dati.

Te lo metti al polso, e usi questo gingillo per fare tutto: apri la porta della camera d’albergo, entri nelle attrazioni ecc.

Ovviamente, è collegato alla tua carta di credito.

Prima di fare qualsiasi cosa nel parco, devi fare “biiip” da qualche parte.

La gente impazzisce per il Magic Band.

Tu puoi andare in giro senza le chiavi della camera, senza paura di perdere il portafoglio, ecc.

Sei contento, ma non sai che ti hanno appena messo sotto scacco.

Vuoi comprare qualcosa? 
“Biiip” ed è fatta.

Questo sistema funziona come le fiches del casinò.

Nessuno ti permette veramente di appoggiare il Rolex d’oro sul tavolo o 2.000 $ in contanti per puntare sul rosso o sul nero.

Devi “comprarti” le fiches per farlo… e le fiches ti fanno perdere completamente la concezione di quanto stai spendendo.

Stessa cosa il Magic Band… ma mica finisce qui.

Mentre gironzoli per il parco, sei costantemente “monitorato”.

Sanno dove sei, cosa stai facendo, con chi sei e cosa hai comprato, visto o utilizzato.

In questo modo, a seconda di cosa fai, ecco che ti compaiono offerte personalizzate alla tua esperienza.

Se sei stato 2 ore nella zona Marvel, hai fatto la giostra e poi ti sei comprato il pupazzetto di Iron Man, il software del Magic Band fa 2+2 e - guarda un po’ - ecco che ti compare un’offerta speciale sul telefonino per comprarti anche quello di Thor, Hulk e Captain America.

Alcuni genitori (folli) lo mettono addosso anche ai bambini.

Il pargoletto vuole il peluche gigante di Topolino?

Appoggia il braccialetto al dispositivo e 100 $ volano via dal portafoglio di papà.

Ti rendi conto del livello di malvagità?

I vantaggi di questo sistema tanto semplice quanto geniale è che toglie agli ospiti ogni sforzo.

Vuoi saperne un’altra che organizzano quelli di Disney?

Mentre sei in coda per il check-in in hotel, un venditore addestrato ti propone svariati pacchetti vacanza e altre meravigliose offerte marchiate Disney.

Chi decide di abbonarsi al Vacation Club riceve un regalo di benvenuto che include dei gadget, tra cui la maglietta del club, il cappellino e così via.

Ma non solo.

I membri del club hanno anche diritto a una serie di sconti, che vanno dal 10 al 50%, sugli acquisti nei negozi del parco.

Cosa accade a questo punto?

Il cliente sarà sicuramente più predisposto a fare shopping, sia per approfittare degli sconti esclusivi che per ottimizzare l’iscrizione al Vacation Club.

Ma soprattutto, quando è alla cassa e passa il Magic Band per confermare l’acquisto, sul monitor compare un alert che informa il venditore della convenzione del cliente.

Finito qui? Non scherziamo, ti ho detto che in Disney sono crudeli, e te lo sto per dimostrare.

L’addetto alla vendita è addestrato per dire le seguenti parole, non appena riceve la notifica di chi ha davanti: “Oh Mr. Merenda, lei ha diritto a uno sconto del 30% dato che è un membro del nostro Disney Vacation Club”, il tutto con aria stupita e sorridente.

Lo dice ad alta voce, recitando così bene da farti credere che sia stupito davvero.

Ma non lo dice al cliente, che sa perfettamente di essere membro del club visto che ha appena strisciato per migliaia di dollari.

La reazione è a favore di tutti gli altri clienti presenti nello shop, in modo che chiedano informazioni su come possono avere anche loro lo sconto del 30% e aderire al club.

In maniera del tutto automatica, l’acquisto di un prodotto fatto da un cliente diventa il marketing per un altro prodotto.

Da noi ci sono i commessi che ti sbadigliano in faccia, e che quasi fanno fatica a salutare chi entra per acquistare, mentre da Disney hanno i dipendenti che recitano per far scattare un effetto domino che fa impazzire le persone.

I clienti Disney corrono da una parte all’altra del parco per farsi scucire migliaia di dollari e avere il 30% di sconto sui peluche.

E lo fanno con il sorriso!

Certo, sistemi come il Magic Band o il Vacation Club ti costerebbero milioni di dollari, se volessi mettere in piedi una cosa simile dall’oggi al domani.

Ma per quanto ti sembrerà impossibile, sto per rivelarti come spremere il portafoglio dei clienti come mai hai osato fare prima, anche senza braccialetti magici, club vacanze e attori di Hollywood travestiti da commessi.

Trovi tutto qui in questa pagina, ma prima c’è un “problema” da risolvere
:

Cosa diavolo c’entrano la “magia”, Walt Disney o un’azienda che “fa cartoni animati per bambini” con l’essere un imprenditore di successo?

Ecco perché diventare un fanatico dei dettagli stamperà un sorriso sulla faccia dei tuoi clienti (compresi quelli che guardano storto chiunque e sembrano incapaci di dire: "Buongiorno" o "Grazie"), rendendoli felici di spendere più e più soldi.

Ogni giorno dai il massimo, ti sbatti e fai i salti mortali per “impacchettare” un prodotto o un servizio che risolva nel modo più facile e veloce possibile i problemi dei tuoi clienti…

Ma quando arriva il momento di pagare, o magari di farti un piccolo complimento per aver risolto così bene la situazione, ecco che:

  • “Eh ma quanto sei caro”;
  • “Dai fammi un po’ di sconto su”;
  • “Sì però questa te la pago a 90 giorni”.

Dopo tutto il sudore che hai versato, è questo ciò che meriti?

Sicuramente no, ma se ti capita questo significa che hai un problema, ovvero: la gente non sente la magia!

Prima che ti venga voglia di chiudere all’istante questa pagina, lascia che ti spieghi cosa intendo per magia.

Quando un cliente rimane a bocca aperta perché ottiene più di quello che si aspettava di ricevere… quella è magia.

Questo non significa che devi dare di più a meno, distruggere i tuoi margini o lanciare sconti su chiunque ti entri in azienda.

Significa fare in modo che le aspettative di un cliente vengano superate ogni volta.

Più di quanto non faccia il competitor più bravo del tuo settore!

In realtà vuol dire anche molto più di questo… ma lascia che ti faccia capire meglio cosa intendo con un esempio.

Quando va a mangiare in un ristorante dentro Disney World, la gente si aspetta di veder passare Topolino da qualche parte, o che ci siano foto qui e là dei vari personaggi.

Di certo però non si aspetta che sul legno del soffitto, a quattro metri di altezza, ci siano delle rosette scavate a mano e delle sculture de La Bella e la Bestia incastonate tra un pannello e l’altro.

Nessuno guarda in alto. Forse il 10% delle persone che passano di lì.

Ma il solo fatto che ci sia è perché Walt non lasciava nulla al caso, e per lui ogni singolo dettaglio contava più dell’essenziale.

Penserai che forse sia troppo, e che solo a pochi fregherà di che diavolo c’è sul soffitto.

Il punto è un altro: c’è un 10% di persone che guarda in alto e lo apprezza.

E con tutta probabilità quel 10% è formato dai clienti più leali e profittevoli che avrai mai nella vita.

Sono persone che torneranno ancora e ancora, e che non guarderanno mai il prezzo. Infatti:

Il prezzo non è MAI rilevante se, ogni volta che “tocchi” il cliente c’è magia!

Se educhi i tuoi clienti a notare e ad apprezzare il livello di dettaglio, di cura e di attenzione che dedichi a ciò che fai, senza iniziare una pippa infinita su quanto sei bello e bravo… qualsiasi prezzo (anche se alto) sparisce all’istante.

Come puoi aspettarti che il cliente non faccia paragoni, se gli dai solo il minimo indispensabile?

Come puoi pensare che la gente non guardi il prezzo, se ciò che proponi è la stessa cosa degli altri, servita nello stesso modo degli altri, con l’aggravante che ci sei tu che te la tiri, blaterando cose sulla straordinaria qualità, tradizione e cortesia che hai (e che non si vede)?

Ora… ti capisco se stai pensando che sia molto più facile “creare magia” se hai il budget della Disney e sei in un business creativo come il loro.

Andando avanti, però, smonterò ogni tua convinzione.

Mentre nella tua testa stai pensando che nel tuo settore sia impossibile:

Ecco cosa farebbe Walt se lavorasse nella tua azienda, o in qualsiasi business di tutti i giorni.

Se produci arredamenti, forniture di qualsiasi merce o devi consegnare un servizio che normalmente necessita di tre settimane di lavoro… quanto sarebbe felice un cliente se ci impiegassi la metà del tempo ottimizzando la produzione?

Oppure se organizzassi una “cerimonia” di consegna?

Se è impossibile farlo, cosa ti costa inviare al cliente delle foto, magari ogni due giorni, su come sta venendo il lavoro?

Alcuni miei Studenti che lavorano nel campo dell’edilizia, per esempio, non appena finiscono di spaccare piastrelle, sgretolare muri e verniciare pareti… mollano giù gli attrezzi da lavoro e puliscono la casa lasciandola meglio di come l’avevano trovata.

Ora, prova a immaginare il sorriso di un cliente che entra nella casa appena comprata e non solo si gode il lavoro ben fatto dagli operai, ma inoltre non deve pulire il macello che gli altri normalmente lasciano in giro.

Altro esempio: i dentisti che fanno protesi fisse per persone che hanno perso tutti i denti fanno pagare per qualsiasi tipo di manutenzione.

A chi ha subito un intervento del genere non è difficile che accidentalmente si spacchi un dente, magari mordendo qualcosa di molto duro come un’oliva col nocciolo.

Quindi, sono costretti a tornare in clinica e spendere 400 € per rimetterlo a posto.

I miei Studenti questo tipo di intervento lo fanno gratis, anche nel caso in cui il paziente si diverta a masticare sassi.

Il classico dentista direbbe: “Eeeeh ma poi la gente se ne approfitta”.

I miei Studenti, invece, sanno che mezz’ora spesa ad aggiustare un piccolo incidente senza venire pagati in quel preciso momento… fa sì che quel cliente torni per controlli periodici (a pagamento), mandi altra gente come lui (altri soldi) e faccia sì che nel circondario nessuno desideri un altro dentista al di fuori di questo (concorrenza annientata).

Nessuno entrando in un ferramenta si aspetta che un commesso ti venga incontro, ti chieda di cosa hai bisogno, ti raccolga personalmente gli articoli dagli scaffali e te li porti in cassa.

Tantomeno nessuno si aspetta che il proprietario di un negozio in un centro storico paghi il parcheggio pubblico ai clienti di tasca sua, perché non ne ha uno privato.

Magari consegnando due monetine direttamente al cliente, pagandogli il posteggio per la sua visita e per la prossima volta.

Tutto questo è Disney allo stato puro… è magia.

E indovina un po’ dove va a comprare la gente che riesce a percepirla, anche se ha speso tre volte tanto rispetto a qualsiasi altro prodotto o servizio concorrenziale?

Vengono da me!

E non perché ho scritto una decina di libri sul marketing che hanno venduto migliaia di copie ciascuno, perché ho condotto un programma sulle reti Mediaset o perché ho costruito il primo centro studi per imprenditori del mondo…

…Ma perché quando qualcuno compra un mio corso, non trova il professore impomatato che bofonchia noiosissime informazioni da dietro a una cattedra in mogano antico.

Ci sono ballerini, cantanti, catering di livello altissimo durante tutte le pause e relatori pronti a rispondere a qualsiasi domanda col sorriso, non gente che ti guarda storto perché hai osato interrompere “il discorso del Re”.

Stanno con me perché sanno che non c’è NULLA che neanche per sbaglio si avvicini al livello di Metodo Merenda.

Altro esempio: le persone scelgono i miei Studenti ristoratori perché se hanno deciso che il loro target sono le famiglie, nei bagni trovi pannolini di tutte le misure e fasciatoi puliti.

Perché, guarda un po’, se hai scelto di vendere alle famiglie vuoi che si trovino bene e non debbano preoccuparsi se hanno dimenticato qualcosa.

Stessa cosa per chi ha scelto il target delle coppiette: si assicurano che tra gli ospiti non ci sia zia Cicciuzza che fa la festa di compleanno con tutti i nipoti, ma garantiscono un ambiente romantico, rose rosse fresche a ogni tavolo (che puoi portarti via gratis), un pianista che fa da sottofondo e degli stupidissimi spazzolini usa e getta nei bagni perché non si sa mai.

Cosa diavolo ci vuole a impegnarsi quel tantino in più per non essere la stessa pietosissima copia degli altri?

E io li vedo gli imprenditori scarsi che leggendo queste ultime righe staranno dicendo tra sè e sè: “Eeeh ma poi dal bagno mi arrubbano tutti gli spazzolini, le mentine, le rose, i pannolini, gne gne gne”.

E tu lascia che te li rubino!!!

Per ogni tizio che “fa la spesa” dal tuo bagno e ne approfitta, ce ne saranno altri venti che rimangono a bocca aperta e non vedono l’ora di tornare da te domani, dopodomani e per sempre.

Questo vuol dire creare magia… ed è ciò che ti fa vendere di più a prezzi più alti, e avere nuovi clienti senza fare il minimo sforzo.

Se sai creare “magia”, niente e nessuno ti impedirà mai di poter alzare i tuoi prezzi (quasi) all’infinito!

Impara a crearla e potrai scordarti per sempre di fare la guerra al centesimo con la concorrenza, iniziando poi ad accaparrarti i clienti migliori.

I consulenti finanziari di Walt impazzivano nel cercare di dirgli che bastava meno, che non serviva dare tutte queste cose in più ai clienti.

Lui semplicemente non ascoltava… e faceva bene.

Sapeva benissimo che superare le aspettative dei clienti avrebbe ripagato ogni giorno e negli anni a venire.

Una delle sue attrazioni preferite era Jungle Cruise, un battello a vapore che gira in un lago artificiale immerso nella natura africana, in cui vivono felici animali di tantissime specie.

Ogni tanto ci saliva a fare un giro, e puntualmente “aggiungeva” qualcosa.

In un’occasione chiese a uno dei suoi timonieri quanto era previsto che durasse un giro su Jungle Cruise.

“Cinque minuti, signor Disney, come sempre!”, rispose il timoniere.

“Beh figliolo, se io non sono riuscito a vedere gli ippopotami, come possono accorgersene i nostri ospiti se neanche hanno il tempo di girarsi? Ho cronometrato il nostro giro, ed è durato 4 minuti e 36 secondi. 
Non va bene ragazzo! Da oggi Jungle Cruise durerà 7 minuti, non un secondo in meno… al massimo in più.”

Un mese dopo, tornava a controllare. E anche se il timoniere faceva durare il tour in battello “il giusto”, c’era sempre qualcosa che andava aggiunto, tolto, modificato, migliorato, rivisto.

Non è che non fosse mai contento o fosse semplicemente quello che in francese definiremmo come un rompic…palle!

Sapeva che per creare magia il suo parco doveva essere vivo.

E per essere vivo bisognava nutrirlo con una cura maniacale per ogni dettaglio.

Non a caso, a distanza di quasi settant’anni Jungle Cruise è una delle attrazioni più gettonate in tutti i parchi Disney… e ancora oggi dura 7 minuti esatti.

Chiariamo subito una cosa, prima che scoppino malintesi:

  • non aumenterai il numero dei clienti solo perché metti due fiori sulla tavola;
  • non venderai di più solo perché nel cesso hai messo il deodorante alla lavanda;
  • non diventerai milionario solo perché farai qualche sorriso in più e distribuirai pacche sulle spalle.

Queste sono semplici migliorie che qualsiasi persona può fare da domani mattina, ma non spostano davvero l’asticella.

Per ottenere “la magia”, “l’effetto Disney” o chiamalo come vuoi, c’è tanto da fare.

Quindi, se stai cercando scorciatoie facili o sotterfugi per vedere mille euro in più sul conto a fine mese e vantartene con gli amici al bar, puoi tranquillamente smettere di leggere.

Il concetto è complesso, più di quanto non sembri.

Se vuoi VERAMENTE vedere clienti che si stupiscono davanti a una novità che proponi o che più semplicemente ti ringraziano, quasi emozionati, per il modo in cui hai risolto i loro problemi mentre ti pagano conti a 5 o più cifre… allora devi accettare che ci sarà del lavoro da fare (e parecchio).

Fino a qui ho ipersemplificato dei concetti, giusto per farti capire che Walt Disney non è stato un uomo con un po’ di fortuna e qualche soldino da investire.

Cent’anni fa aveva capito cose che ancora oggi sono in grado di rivoluzionare qualsiasi azienda, se si è in grado di comprenderle a fondo e di adattarle nella propria realtà.

Capire come ha fatto Disney ad avere un valore di mercato di circa 45.000 milioni di dollari, è un conto (il numero non è inventato, cercalo su Google).

Capire la “radice” delle sue tecniche per trapiantarla in una realtà più piccola e che non può permettersi errori è un altro sport.

È un attimo buttarsi sulla schiena una quintalata di costi fissi che poi non producono vendite in grado di sostenerli.

Vuoi una versione ancora più semplice?

Per creare la magia di Walt, devi essere in grado di adattare questo…

…All’interno della tua piccola farmacia, negozio, linea di produzione, salone di bellezza, o qualsiasi sia il modo in cui ti procuri da vivere.

Ah, probabilmente dovrei spiegarti cosa diavolo è questo capolavoro di linee e rettangoli.

Risale al 1957, ed è il piano disegnato da Walt per rendere profittevole ogni singolo lavoro fatto in Disney.

Tutto doveva essere curato nei minimi dettagli, soprattutto i piani di crescita della sua azienda.

Questo è il modo in cui il lavoro giornaliero di ogni singolo individuo, reparto o sotto-azienda creava una sinergia con tutto il suo mondo, producendo guadagni multipli, ripetuti e duraturi.

Detto in soldoni: il costosissimo lavoro ricco di dettagli, studio e tentativi buttati nel cestino fatto da un gruppo di disegnatori (iper stipendiati) per realizzare un semplice schizzo di un nuovo personaggio, avrebbe generato poi guadagni stellari da film, attrazioni nuove nei parchi, fumetti, peluche, portachiavi, magliette ecc.

È questa la magia che ha permesso a Walt di “spremere” il portafoglio dei clienti fino all’osso
.

Ed è proprio questo che devi imparare a replicare all’interno della tua realtà.

Vorresti essere TU quello che ha file di clienti che si sbalordiscono per cosa fai, pagano tutto quello che chiedi senza lamentarsi di nulla e se ne vanno con un sorriso stampato in faccia, promettendoti di parlare dei tuoi servizi a chiunque conoscano?

Se la risposta è sì, allora hai bisogno della magia.

 E se hai bisogno della magia, allora devi assolutamente partecipare a… 

Cosa Farebbe Walt?

La magia di Walt per spremere i clienti, renderli felici e vendere di più!

19, 20 e 21 giugno 2024
Exhibition and Convention Centre di Lubiana, Slovenia

- Dunajska c. 10, 1000 Lubiana, Slovenia -

Sarà un evento straordinario, mai visto prima e soprattutto UNICO (perché NON si ripeterà).

Ti insegnerò tutti i segreti di Walt che ho imparato direttamente in Disney, e che ho applicato per filo e per segno all’interno della mia azienda e in quelle dei miei Studenti (ottenendo risultati milionari).

Ma non voglio che tu mi creda sulla parola.

Anzi, facciamo finta che tu non creda a niente di quello che ti ho detto finora.

Voglio far sì che, grazie alla magia di Walt, tu possa raggiungere un semplice risultato prima ancora che tu possa prendere in considerazione di partecipare all’evento.

Ora, lascia che ti chieda:

“A che ora è la parata delle 3 in punto?”

Tranquillo, non sono impazzito.

È ovviamente una domanda stupida, detta così, ma è proprio con questa domanda che in Disney insegnano alle nuove leve come capire le esigenze dei clienti.

Se sai leggere tra le righe capendo cosa vogliono i clienti, imparando a comprendere la “domanda dietro alla domanda”, hai fatto centro.

La gente chiede cose idiote tutto il tempo, ma se si “permette” di farlo è perché dietro a quello che sembra un tizio imbecille, in realtà c’è una forte preoccupazione.

Se sai interpretare quello che a te sembra stupido, risolvendo in anticipo i problemi o aiutando a farli scomparire… ecco che ti pioverà addosso una marea di soldi.

Quindi, “A che ora è la parata delle 3 in punto?” non è una domanda scema.

Vuol dire semplicemente: “Visto che la parata delle principesse, programmata per le 3 in punto, parte da quell’angolo del parco, a che ora passerà di qui considerando che cammina lenta per salutare tutti? Sai, c’è qui mia figlia che piange e vorrebbe tanto potersi fare una foto con Cenerentola”.

Se non ti sforzi di cercare di capire cosa vuole comunicarti uno che fa una domanda (apparentemente) idiota, e ti lasci andare all’impulso di rispondergli male perché pensi sia un cretino, cosa vuoi che succeda?

Il tizio rimane lì, vergognandosi per la domanda fatta e con la figlia piangente che gli si appende alla maglietta e urla.

Magia spezzata, e tanti saluti ai tuoi guadagni.

Nella situazione contraria, invece, lo stesso tizio farà felice la figlia, godrà nel vederla sorridente insieme a Cenerentola, e per continuare a sentirsi orgoglioso le comprerà il peluche, il vestitino, lo specchio, gli orecchini, e tornerà a visitare il parco tutte le volte che vorrà farla sentire speciale.

La vedi o no la differenza?

Stai attento, però: non è che se ti metti a rispondere alle domande idiote della gente, magicamente diventerai ricco.

La lezione qui è un’altra.

Ti avevo promesso un modo per iniziare a ottenere un piccolo risultato prima ancora che tu decida di partecipare a “Cosa Farebbe Walt?”... ed eccoti servito.

Inizia a creare procedure per tutto, per iscritto, nero su bianco.

Quando qualcuno viene assunto in Disney, non esiste che venga preso e buttato in mezzo alla mischia al grido di: “Vai e fai divertire la gente”.

Ogni singola cosa da fare ha una sua procedura scritta, che DEVE essere seguita rigorosamente.

Tutto il parco si sostiene su queste regole, e non vale solo per il cast degli spettacoli o per i personaggi in costume.

Anche gli inservienti che raccolgono la spazzatura o puliscono i bagni hanno un modo prestabilito su come farlo e quando farlo.

Nessuno vuole vedere La Bella Addormentata di fianco a uno scopettone putrido o un secchio d’acqua nera parcheggiato in un angolo.

È per questo che tutto è orchestrato affinché la magia non si spezzi.

Se entri da un parrucchiere qualsiasi e trovi la shampista che è appena tornata dalla pausa, in 99 casi su 100 sentirai sulla tua testa delle mani puzzolenti di fumo che ti violentano il naso.

Quanto potrà mai essere contento un cliente, se le premesse sono queste?

Per quale motivo dovrebbe pagarti di più, quando a parole dici: “Grande qualità e professionalità”, ma nei fatti c’è una tabagista che mi sta lavando i capelli con uno shampoo alla mandorla e posacenere bagnato?

Walt Disney, se fosse stato a capo di quel salone, avrebbe licenziato in tronco quella persona anche solo per aver osato avvicinarsi in quello stato ai suoi clienti.

Senza diritto di replica.

Le procedure servono come il pane, in un’azienda.

Come puoi controllare tutto?

Come fai a far sì che i tuoi collaboratori sappiano sempre cosa fare nel modo migliore?

Come puoi anche solo pensare di riuscire a intervenire in tempo, in ogni secondo, in modo che chiunque agisca velocemente proprio come avresti fatto tu?

Semplicemente, non puoi.

A meno che tu non abbia messo per iscritto TUTTO.

Partendo da come si deve rispondere ai clienti quando chiedono: “A che ora passa la parata delle 3 in punto?”.

Passando da cosa si deve fare se un cliente risponde male o reagisce in maniera insolita.

Fino a CHI deve fare COSA, quando succede questo, quello o quell’altro.

Se non hai delle procedure per tutto, perdi soldi ogni secondo che passa.

Nella mia azienda, nessuno telefona ai clienti se non ha uno script di vendita sotto al naso.

Nessuno si inventa ogni volta cosa deve dire su questo o quel prodotto.

Ci sono procedure ben chiare per qualsiasi cosa: dalla creazione di un nuovo progetto, alla gestione di quelli già esistenti, fino a cosa fare con i clienti nel caso (raro) in cui si comportino male.

Tutti sanno cosa fare, tutti agiscono nel modo più profittevole possibile a livello aziendale e nessuno butta tempo, occasioni o possibilità di vittoria (che se fallissero pagherei di tasca mia).

Tu hai delle procedure per tutto?

Sai sempre cosa fare, o improvvisi ogni volta?

I tuoi ragazzi sanno cosa è meglio decidere se non ci sei?

Senza procedure è il caos più totale.

E se vivi nel caos, non potrai mai puntare a creare un briciolo della magia di Walt.

Non varrebbe nemmeno la pena provare.

Per questo insisto: inizia adesso a creare le tue e a smettere di affidarti alla fortuna o al caso.

Questo piccolo “accorgimento” è più che sufficiente per iniziare ad accendere una scintilla di magia, la primissima cosa da fare per avvicinarti di più a un futuro nel quale i tuoi clienti capiranno al volo la differenza tra te e i tuoi scarsissimi competitor.

Se poi hai intenzione di fare sul serio, scavalcare ogni ostacolo e lanciare la tua azienda dove esistono solo clienti felici e milioni che entrano nel tuo conto corrente, allora hai bisogno di sapere tutti i segreti di Walt.

E l’unico modo che hai di impararli è comprare un biglietto per…

Cosa Farebbe Walt?

La magia di Walt per spremere i clienti, renderli felici e vendere di più!

19, 20 e 21 giugno 2024
Exhibition and Convention Centre di Lubiana, Slovenia

- Dunajska c. 10, 1000 Lubiana, Slovenia -

A meno che non ti piaccia continuare a essere mediocre, venire scambiato per i tuoi scarsissimi competitor o avere a che fare continuamente con clienti che ti guardano schifato perché è arrivato il momento di pagare il conto…

…HAI BISOGNO DELLA MAGIA DI WALT!

Non scherzo, non esiste altro modo per vedere risultati IN GRANDE.

Proprio non c’è.

Nell’ipotesi in cui tu non sia totalmente sicuro che “Cosa Farebbe Walt?” faccia per te, permettimi di mostrarti in anteprima che cosa imparerai durante questo straordinario evento.

  • Come fare in modo che i clienti, al primo sguardo, capiscano che tu sei “l’uomo giusto” per risolvere i loro problemi;
  • come sospendere l’incredulità dei clienti.
    Il segreto che ha permesso a Walt di assorbire tutta l’attenzione dei clienti, facendo sì che si dimenticassero del mondo esterno. Ecco come replicarlo e fare in modo che le persone siano concentrate su una sola cosa: comprare;
  • chi sono i tuoi clienti? Come capire cosa vogliono, quando lo vogliono e come attirarli a te nel modo più veloce possibile;
  • come far sì che un singolo progetto ben architettato produca vendite in modi diversi, e come renderai i clienti felici di comprare più volte ciò che deriva da quel lavoro originale. Ecco come Disney ha ricavato miliardi partendo da un personaggio di fantasia, e come adattare la stessa strategia nel tuo business (anche se pensi di non azzeccarci niente con tutto questo);
  • come renderti immune da qualsiasi attacco (anche i più sporchi e sleali) mentre ti prepari a lanciare la tua azienda verso il successo;
  • sei troppo caro? MAI! Come alzare i tuoi prezzi in maniera spaventosa, senza rendere scontento mezzo cliente (la tua concorrenza non capirà mai come diavolo hai fatto);
  • come trovare, assoldare ed educare un super squadrone di collaboratori che non ti tradirà mai. Avrai in mano un team che crede esattamente in quel che credi tu, ama la tua azienda e farà di tutto per ottenere SOLO il massimo risultato possibile;
  • come infilare il marketing alla Disney in ogni mossa che fai e in tutto ciò che dici. La chiave del successo è rendere il marketing invisibile: le persone non si accorgono che ciò che chiamano “attrazione del parco” è composta al 90% da negozi pronti ad aggredire il loro portafogli;
  • come far sì che ogni prodotto o servizio che crei sia “quello giusto” (chiunque lo vedrà, non potrà fare a meno di pensare: “Ma mi hai letto nel pensiero?”);
  • come prendere le decisioni nel modo corretto, affinché qualsiasi “Sì” o “No” ti porti sempre e soltanto montagne di denaro;
  • sei mio solo per oggi? Ecco come i tuoi clienti torneranno sempre e solo da te (quasi) a comando;
  • sì, a volte si può fallire miseramente! Ecco come farlo bene e far sì che, anche davanti a un errore evidente, il cliente rimanga tuo lo stesso e felice di essersi affidato a te;
  • come mettere in piedi un sistema di marketing alla Disney, anche nel caso tu sia appena partito e non abbia idea da che parte cominciare perché questo è il tuo primissimo corso;
  • possibilità di fare disastri? Meno di ZERO. Come monitorare i risultati di ogni decisione (dal marketing, alle vendite fino alla gestione del personale) con la personale tecnica di Walt, utilizzata ancora oggi. Non c’è modo di sbagliare o di farsi male.

Voglio confessarti una cosa.

Se dovessi mettere assieme il valore delle informazioni che ti darò e il flusso di denaro che sarai in grado di generare applicando anche solo mezza cosa che dirò durante l’evento, sommando tutto il resto che è pianificato per “Cosa Farebbe Walt?”...

…Beh, dovrei chiederti una cifra a 5 zeri per partecipare.

E potrei farlo, credimi.

Se ti facessi pagare 15.000 € questo evento unico, sono più che sicuro che alla fine di tutto il circo torneresti a casa convinto di aver speso UNA MISERIA in confronto a quello che avrai ricevuto.

Purtroppamente per me… non ti chiederò quei soldi, ma una cifra vergognosamente bassa.

Vuoi darmi dell’esagerato? Dell’esaltato? Fai pure.

Non c’è stata una sola volta in cui le mie promesse non sono state mantenute… per filo e per segno.

Anche perché…

 Se prima mi sono messo in mutande sul palco, questa volta... 

Sto per mettere le mie mani sotto a una tagliola
(Ahia)

Prendi questa pagina come una testimonianza scritta, un monito o una minaccia, se vuoi.

Ma riflettici un secondo.

Finora ti ho spiegato quanto è importante il modello di Walt, di come mi sia ispirato a lui per costruire la mia azienda e di quali risultati milionari portiamo a casa ogni giorno io e i miei Studenti.

Potrei mai convincerti a venire a un evento che poi, nella realtà, è una ciofeca?

Posso mai scrivere un poema del genere, mettere le mani nella tagliola, per poi farti trovare quattro cioccolatini marci alla reception e spacciartelo per “modello Disney”?

Ovviamente no.

Se sei rimasto con me fino a qui, ho sicuramente alzato le tue aspettative… e di parecchio.

Questo dovrebbe essere il punto in cui mi ritiro dopo aver calato l’asso, ma invece rilancio.

Sono così convinto che amerai “Cosa Farebbe Walt?”, che se il primo giorno dell’evento non dovessi sentire la “magia”, pensassi che non fa per te o a tuo insindacabile giudizio valutassi che il posto in cui sei non è all’altezza delle tue aspettative… ti ridarò ogni singolo centesimo che hai speso per il biglietto, e anche 500 € in più per il disturbo.

Potrai anche tenerti omaggi, booklet e materiali di studio che distribuirò gratuitamente al corso.

Nessun problema.

“Frank, ma io ti ho già sentito parlare di Disney diverse volte. Che me ne faccio di ‘sto corso?”

Se hai pensato questo, significa che non ci siamo capiti, quindi lascia che ti spieghi.

Sì, ho già parlato di Walt, della Disney, dei CEO che si sono susseguiti e delle cose giuste o sbagliate che hanno fatto nel corso degli anni.

Ne ho parlato nel Circolo degli Imprenditori, in altri eventi, a volte sul mio canale YouTube Altrimenti Merendiamo, e una volta ho anche tenuto un corso interamente dedicato all’argomento.

Ma non prendiamoci in giro.

“Cosa Farebbe Walt?” è su un’altra scala.

Ti insegnerò come prendere il tuo negozio, salone, capannone, ufficio, studio o qualunque sia il nome che dai alle quattro mura in cui lavori, e trasformarlo in una Disney World per i tuoi clienti.

Niente più gente che si addormenta davanti a una novità.

Niente più gente che ti fa storie sul prezzo.

Niente più collaboratori scollegati che fanno il cazzo che gli pare e dopo averli formati ti abbandonano perché il tuo competitor ha offerto loro una caramella alla frutta in più al mese.

Avrai solo clienti che impazziscono di gioia davanti alle tue soluzioni
e che comprano in continuazione, fino a quando non sei tu a dover chiedere loro di smettere di mandare bonifici.

Solo persone che credono nei tuoi ideali, amano ciò che fai, tifano per la tua azienda e si butterebbero nel fuoco per riuscire ad arrivare insieme a te a ogni obiettivo che puoi immaginare.

Se tutto questo ti sembra già visto, allora mi chiedo cosa non lo sia.

Dunque ci siamo.

Se hai intenzione di scoprire come fa Disney World a spremere i clienti più di quanto sia capace di fare Las Vegas… ma soprattutto come riuscire a trasformare la tua azienda in una macchina macina vendite come quella di Walt, ti aspetto a...

Cosa Farebbe Walt?

La magia di Walt per spremere i clienti, renderli felici e vendere di più!

19, 20 e 21 giugno 2024
Exhibition and Convention Centre di Lubiana, Slovenia

- Dunajska c. 10, 1000 Lubiana, Slovenia -

Andremo nei dettagli, in profondità, anche in quelli che mai ti saresti immaginato.

Non esiste uno scenario in cui, partecipando a questo evento, tu possa uscire senza avere un piano preciso di come applicare i concetti di Walt all’interno della tua azienda.

Tutto quello che devi fare adesso è lasciarmi qui sotto i tuoi dati per essere ricontattato da un Tutor esperto.

La decisione spetta a te.

Compila il form qui sotto e lascia i TUOI dati per riservare il tuo posto a…

Cosa Farebbe Walt?

La magia di Walt per spremere i clienti, renderli felici e vendere di più!

19 - 20 - 21 giugno 2024

Exhibition and Convention Centre di Lubiana, Slovenia

- Dunajska c. 10, 1000 Lubiana, Slovenia -

 

* campi obbligatori

Dopo numerosi test effettuati, il Salvagente ha deciso di conferire la certificazione “ZeroTruffe” all’azienda Metodo Merenda.

Diventare un’azienda ZeroTruffe significa superare molti test che il nostro team di esperti effettua su vari fronti.

In particolare, Metodo Merenda si è dimostrata all’altezza di tale certificazione per:

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EditorialeNovanta Srl, con sede legale a Roma, CAP 00185, via Ludovico di Savoia, N.2b, Partita IVA 12865661008, editrice della rivista “Il Salvagente” diretta da Riccardo Quintili

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